Persona con abiti tipici altoatesini che tiene in mano un piatto con Cajincí arestis, sfondo di pareti di legno.

Saus dl Altonn

I sapori dell’autunno nei rifugi dell’Alta Badia

Canederli su un piatto bianco, posato su un tavolo di legno grezzo, con posate e tovagliolo nero accanto.
Una persona in abiti tradizionali seduta su una panca, tiene un bicchiere di vino bianco e un pezzo di cibo in mano, con uno sfondo naturale e luminoso.

Hai presente il profumo invitante che si diffonde nel bosco mentre ti stai avvicinando al rifugio? Ecco. Immaginatelo in autunno, sotto un cielo blu e tra i paesaggi dorati. Fumo di legna, formaggio fuso, burro abbrustolito, castagne arrostite. 

La rassegna “Saus dl Altonn” racconta – e serve – i “sapori dell’autunno” dell’Alta Badia a diverse quote. Nei rifugi, con menù di 3 portate a base di prodotti contadini locali. E nel fondovalle, insieme a musica, mercati e piccole iniziative, come le degustazioni di miele o le escursioni all’alba. Si annusa, si assaggia, si ascolta – si spalancano gli occhi per la meraviglia. “Saus dl Altonn” è l’autunno dolomitico nel piatto e, allo stesso tempo, un’occasione d’incontro con le persone che questi luoghi li vivono: contadini, produttori, rifugisti, ristoratori. 

Inverno. Neve e magia.

La Müda

Com’è l’inverno in Alto Badia? Un sogno. Che comincia sulla porta dell’hotel: sci, scialpinismo, ciaspole.

Due sciatori in abbigliamento invernale sciano con montagne imbiancate sullo sfondo nelle Dolomiti, Alta Badia.

Estate in montagna? Alto Adige.

La Müda

Sulle Dolomiti la felicità è a bordo sentiero. Nelle tue gambe, nella tua bici. A ogni metro la mente si svuota. E il cuore si apre.

Due sciatori in abbigliamento invernale sciano con montagne imbiancate sullo sfondo nelle Dolomiti, Alta Badia.